Domanda:
Non fuggire in cerca di libertà quando la tua più grande prigione è dentro di te....?
Veronika
2010-06-17 11:20:59 UTC
(Jim Morrison)

sfogo...

Ho quasi 17 anni e la mia prigione me la sono costruita orma da parecchi anni.
Tutto è cominciato a 11 anni quando mia mamma ha avuto il cancro e io ero ogni giorno terrorizzata dall'idea di perderla, la notte non dormivo facevo solo incubi. E questa era solo paura non oso innaginare il dolore di chi l'ha persa davvero.
Questo brutto periodo ha fatto si che mi chiudessi sempre di più in me stessa.
Alle medie me ne stavo sempre in un angolo, zitta, gli altri mi prendevano in giro e io non riuscivo a risponderli e più mi vedevano indifesa più mi trattavano male.
Avevo trovato un paio di amiche, ogni tanto ci vedevamo e in quei momenti mi sentivo serena ma dopo ricominiciava l'incubo mi chiudevo in bagno e piangevo.
Mi sentivo diversa, insicura e comiciavo ad odiare il mio corpo proprio perchè era la causa principale delle prese in giro a scuola.
Avevo la scoliosi quindi ero costretta a portare un bustino, ero magrissima e in più avevo un difetto all'occhio destro a causa di un angioma.
Cominciano le superiori.
Dall'odio si passa all'indifferenza, una classe di tutte ragazze, tutte carine e sempre vestite bene io invece costretta a portere tutone a causa del bustino.
Non parlo con nessuna apparte che con la mia amica delle medie ma con lei non sono mai riuscita a sfogarmi.
Arriva il secondo anno, ariva lo sviluppo, comncio ad ingrassare un pò finalemente, il bustino decido ditoglierlo per andare a scuola, mi vesto meglio,mi sistemo i capelli.
Tutti mi fanno i complimenti per come sono diventata.
Ma io continuo a vedermi male e non uscivo mai di casa.
L'anno scorso mi sono operata per risolvere la scoliosi e per correggere il difetto all'occhio.
Ma l'unica amica che avevo l'ho persa, ho cambiato classe ma sono sempre da sola.
Ho voglia di vivere, ho voglia appunto di libertà ma c'è qualcosa dentro me che mi logora l'anima.
Vorrei andare a concerti perchè amo la musica, vorrei ridere, ridere tanto perchè ne ho un bisogno immenso,devo resuperare tutto il tempo passato a soffire e piangere a volte senza capire neppure io perchè.
Continuo a farmi film intesta ma poi torno nella realtà e mi crolla tutto addosso.
Vorrei fuggire ma sono intrappolata da me stessa.
Sei risposte:
lucio k
2010-06-17 11:29:27 UTC
Purtroppo è una sacrosanta verità.!!!!!!!!!!!!!!
raffomagico
2010-06-18 01:23:32 UTC
Bene a quanto vedo l'unico commento da parte di uomini è solo uno per ora... e non molto sensato.

Allora vorrà dire che ci proverò io. Bene questo problema che tu hai.. e capitato anche a me ma non per questo bisogna demoralizzarsi.

Secondo me, come già suggerito, potresti andare tu a "cercare" queste amicizie... e come? Bene cerca punti di ritrovo come: Palestre, Sport (se poi abiti in una grande città, potresti conoscere amici anche sul web e magari dopo uscire...). La tua storia è molto triste, ed è molto simile a quella di mia sorella.. ma non siamo qui a parlare dei problemi miei (come molti hanno fatto).

Allora se tu hai provato ad "avvicinarti" alle tue nuove compagne e loro se ne sono altamente fregate... allora fregatene anche tu; In caso tu non ti sia avvicinata a loro per: paura, timore, timidezza (non so) allora sta a te fare il "primo passo". ( basta anche un solo sorriso).

Magari cerca di "avvicinarti" la tua vekkia amica delle medie ( in caso in futuro avrai sempre "una spalla" su cui poggiare) anche se nn ci vai in classe insieme..

Magari penso anche che possa essere un po' tua la colpa.. dato che ho letto quello che hai scritto; Overro: dopo esserti tolta il bustino e incominciato il tuo sviluppo e messa un po' "in carne" e sistemato un po' i capelli e incominciato a vestirti bene e (SOPRATUTTO) i tuoi "amici" ti hanno fatto notare che STAVI BENE... perchè dici: "Continuo a vedermi male??" Da questa risposta posso pensare che la colpa non sia solo dei tuoi compagni...

ma voglio farti una domanda: Hai mai chiesto aiuto a qualcuno? (Loso che mi dirai che non riesci a fidarti di nessuno, neanche della tua amica) sai.. chiederlo NON è vergogna, anzi.

Se pensi che i tuoi amici ti "PRENDINO IN GIRO" devi star tranquilla perchè quelli che si devono vergognare sono proprio loro.. e poi lo capiranno. Dunque concludo: Se tu vuoi VIVERE allora non "rinchiuderti" dentro di te.. bensi vai come ti ho già detto "a cercare" queste amicizie.. (loso loso che mi dirai una cs tipo: "nn mi vogliono", ma tu dv provarci!.. e poi non hai nulla da perdere).

Mmh penso che questa tua "prigione" sia risolvibile.

Se vuoi io vorrei conoscerti, in caso tu sia d'accordo fammelo sapere cn un e-mail :)

Baci Rodolfo :)
Kyt
2010-06-17 18:54:50 UTC
mi rivedo in te

non nelle malattie,non ne ho avute,ma nello stato mentale

anzi,io stavo peggio di te nella mia "me stessa" di allora,ero bulimica, nn volevo niente tranne che sparire,e ci son quasi riuscita.

poi ho avuto un figlio,e il mondo mi si è spalancato davanti.

ancora nn ho il coraggio di camminarci in mezzo,ma almeno so che posso
Bibi .
2010-06-17 18:40:32 UTC
TI CAPISCO DIO QUANTO TI CAPISCO. Purtroppo è successo anche a mia madre, e infatti ora che ti scrivo ho le lacrime agli occhi perchè fa troppo troppo male ogni volta che ne riparlo.

Per fortuna è con me ed è andato tutto bene.

Io ero come te, è successo quando ero alle medie, non ne parlai con nessuno, e per una serie di cose oltre a questa iniziai a costriurimi una prigione perchè non volevo stare con gli altri, mi sentivo inferiore, ecco. Non mi vestivo bene come le altre, non mi sentivo alla loro altezza...

Il liceo poi mi ha cambiata, all'inizio del primo decisi quel che hai deciso tu ora. Ho appena finito il secondo anno.

Ho pensato che dovevo iniziare a vivere, ascoltami non importa quando decidi che vuoi farlo, non è vero che all'inizio di ogni ciclo scolastico ti fai una reputazione e quella rimane fino alla fine, fatti una nuova reputazione, già hai iniziato vestendoti più carina e cose varie, sii più socievole e aperta con tutti, frequenta i gruppi dove ci sono anche persone che non ti stanno simpatiche, non saranno mai tutti amici. Esci, contatta persone che non vedi da tempo, non le scoccierai, alla gente fa piacere sentire persone che non sentono da tempo, esci, vai altrove anche solo a farti una passeggiata nella tua città, ridi, scherza, confidati (senza esagerando) con le persone con cui ti trovi, solo così loro capiranno che sono importanti per te, costruisciti intorno a te una cerchia di amici il più che puoi, perchè sappi che prima o poi qualcuno lo perderai. Fallo. Te lo dico con il cuore in mano, io l'ho fatto e tutti i giorni continuo a farlo perchè prima avevo paura, non mi sentivo all'altezza...E ogni giorno mi sentivo morire. Buttati, esci anche con gente più grande di te con cui pensi di non trovarti...Fai tutto questo..vai a concerti come dici di voler fare, fai caz****e con le tue amiche.

Spero di essere stata chiara...E' successo tutto quanto anche a me anche della scogliosi solo che il busto lo portavo di notte...Buona fortuna e un bacio :)
Vale
2010-06-17 18:41:33 UTC
Ciao,non mi sembra da poco il problema che hai passato.Anch'io alla tua età avevo dei problemi più grandi della maggior parte dei miei coetanei.Anche mio padre si è ammalato quando ero alle medie,ma per fortuna è rimasto con noi ancora qualche anno.

Tutta l'adolescenza è stata intervallata dalle sue cure,dai viaggi della speranza,dalle sue operazioni..I miei non c'erano mai.Quando avevo 17 anni è morto..e i problemi non sono finiti lì,ma è un'altra storia.

Volevo dirti che anch'io in una situazione così difficile ho reagito come hai fatto tu,mi sono rinchiusa in me stessa,ho anche dato un pò di matto.

A scuola sono stata presa di mira,e subivo,subivo..e a mio modo ho cercato di reagire.

Poi qualcosa è scattato in me e piano piano mi sono ripresa.

Ora sono una donna serena anche perchè ho avuto il coraggio di parlare e chiedere aiuto,quello che prima non avevo.

Non c'è vergogna a stare male,quei cretini che non lo capiscono sono superficiali e pensano solo al divertimento senza sapere che potrebbe succedere anche a loro.

Guarda l'orizzonte e stai tranquilla che tutto questo passerà.E il tuo dolore ti sarà utile ad affrontare la vita.

Ciao
Daniela..тнє ∂яєαм ωιℓℓ иσт єи∂
2010-06-17 18:29:37 UTC
... wow ... mi sono quasi commossa...

è una storia tristissima ... e senza offesa una vita tristissima

... secondo me devi liberarti ...

non puoi continuare a stare da sola ...

nn si puo vivere lontani dal mondo ...

liberati esci ... frequenta palestre ... così conosci un po di gente e magari esci e ti diverti ... devi solo fare il primo passo ... lo so ke a volte puo sembrare difficile e pericoloso ... e hai paura ... ma ... se non fai il primo passo nn riuscirai mai a liberarti!!

...spero che la vita ... si rassereni ...

buona fortuna

ciaoooo

kiss kiss


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