Senti giovanotto, tu non hai un solo problema, ma un certo numero di problemi differenti.
Inanzitutto la tua età: è un classico che a 16 anni non si è nè dei bambini, nè degli uomini. Sei una via di mezzo con tutti i problemi conseguenti.
Poi hai dei genitori che poverini vorrebbero vederti crescere, sono preocupati per te, ma non sanno bene quale è il messaggio che ti devono dare e poi loro essendo adulti devono anche risolvere altri problemi e ti giuro che in questo momento non sono affatto problemi facili per nessuno.
Poi hai qualche problemino alla scuola.
Poi hai qualche problemino di cuore.
Poi non vai più tanto bene con la pallavolo.
E mi pare che così per quanto a probemi basta.
Sai cosa dicevano gli antichi romani? "Divide et impera" che significa che gli avversari non conviene mai affrontarli tutti insieme, è molto più saggio cercare di farli litigare tra di loro (cercare di dividerli) e di affrontarli un alla volta.
Innanzitutto devi dare tu un messaggio tranquillizzante ai tuoi. Cioè sei tu che devi aiutare i tuoi facendogli capire che sul tuo fronte possono stare tranquilli. Devi fargli capire che stai imparando a gestirti e che sarebbe opportuno che ti diano un pò di fiducia ed un pò di spazio. Se a casa riuscirai ad avere un ambiente un pò più tranquillo vedrai che anche gli altri problemi (che pure esistono, non si sono affatto risolti, anzi stanno lì ad aspettarti) ti sembreranno meno insormontabili.
Il secondo problema che devi risolvere è la prestazione a scuola. Per fare questo occorre che prima di tutto non dici a te stesso che è colpa di altre persone se vai bene o se vai male. Dipende solo da te. Il segreto fondamentale è capire le cose mentre le spiegano in classe. Se riesci capire le lezioni in classe a cvasa sarà tutto pù semplice. Certo non è che qua abbiamo la bacchetta magica e da domani satrai un uopmo nuovo, dovrai pedalare e i risultati inieranno a venire piano piano. All'inizio sarà difficile, non avrai crediti da nessuno, nè dai professori, nè dai tuoi compagni, dovrai essere tu a credere in te stesso. Quella è la condiziona fondamentale, ma non come un ragazzino, dovrai crederci con rabbia e solo quando ci sarai riuscito capirai che in fondo non era nemmeno così difficile, ma finchè ci sarai dentro ti sembrerà la scalata dell'Everest. Pedala, suda e studia, alla fine dell'anno se riuscirai ad avere la sufficienza in più della metà delle materie avrai fatto gol. E da quel momento tutti incomincieranno a credere un pò di più in te. Poi la seconda puntata si vedrà l'anno prossimo, non devi mollare per nessuna ragione al mondo. L'anno prossimo potrai iniziare a guardarti intorno anche per gli altri due problemini che hai: lo sport ed il tuo cuoricino. Ma ricorda la base sono la tranquillità e la fiducia a casa e il successo a scuola. Il resto viene da sè.
E non mi far più sentire che piangi altrimenti mi arrabbio e poi un uomo non piange mai nemmeno difronte ai veri problemi della vita.