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2010-09-29 09:40:29 UTC
(Riflesso tremolante, in cui tuffarsi e perdersi, nella magia di un'altra faccia, un'altra forma, un'altra vita da inseguire)
SPECCHIO DA BARBA
(Ordinato, rassicurante, vincente: davanti al quale prepararsi senza scosse a un'altra giornata da copione)
SPECCHIO DEFORMANTE
(Specchio da luna park, da risate sguaiate o singulti di terrore. Falso come le maschere che marciano là fuori)
SPECCHIO DEL VAMPIRO
(Che non riflette nulla, solo la vanità di fingersi immortali. Specchio elegante e cupo, silenzio da toccare)
SPECCHIO SUPERSTIZIOSO
(Che si si rompe e porta i soliti sette anni di guai. Specchio che bisbiglia, specchio da comari, che riflette solo gatti e biscottini amari)
SPECCHIO DI SCENA
(Parete illusionista, porta che non c'è. Per offrire agli occhi un mondo che è una replica ma pare nuovo)
SPECCHIO DELL'ATTORE
(Nel camerino vuoto occhio che non giudica, e conosce ogni segreto. Davanti al quale fingere, o mostrarsi come si è)
SPECCHIO DA POCHETTE
(Da estrarre come un'arma, puntandoselo addosso. Che confeziona critiche, restando in superficie. E poi asseconda facce che cadono da sé)
SPECCHIO PER LE ALLODOLE
(Brillìo per occhi ingenui, riflessi chiari al miele. Che appiccicano sguardi leggeri come piume)
SPECCHIO DELLE MIE BRAME
(Abisso del possibile, voglia disprezzo e furia. Fa comparire tutto, sparire solo te)