VANTAGGI INDIRETTI della quarantena da virus Corona :
- Stiamo finalmente comprendendo che quest'epidemia, come pure le malattie e la morte, TRATTA TUTTI ALLO STESSO MODO: giovani, vecchi, ricchi, poveri, buoni e cattivi. E che, pertanto, nonostante la ns. buona volontà, i ns. sforzi e i progressi di scienza e tecnologia, alla fine la nostra vita è NELLE MANI DI DIO, che ci ha creato e ce l'ha data. Troviamo quindi il tempo per PREGARE DI PIU' e per ringraziare Dio di tutto ciò che abbiamo e che LUI ci ha concesso. Poi magari chiedere perdono e scusa per qualche torto fatto agli altri e che ci potevamo risparmiare? Anche. Ma soprattutto PREGARE PERCHE' LA PANDEMIA MIGLIORI AL PUNTO TALE da riaprire gradualmente le attività lavorative, perchè in questo modo la nostra economia - e quella mondiale - crolleranno! E Dio, che ci ama, non può volere questo. Nell'attesa: PAZIENZA (non continuiamo a lamentarci!) e RESILIENZA. Ce la faremo!
- Stando di più a casa, possiamo curarla di più, pulirla, ascoltare buona musica, rilassarci e meditare, lavarci più spesso, coltivare piante chi può etc. etc. Ma soprattutto abbiamo più tempo per leggere qualche buon libro che ci lasci un valido messaggio e di leggere anche bene la Bibbia (sia l'Antico che il Nuovo Testamento), che l'80% della gente - cattolici compresi, non parliamo degli atei e agnostici - non conosce proprio, non avendola mai veramente letta e capita. Insomma, facciamo più MEDITAZIONE e alimentiamo la ns. SPIRITUALITA', per noi stessi e perchè non siamo eterni, ma MORTALI - e lo sappiamo.
- Con il minor traffico di auto, C'E' MENO INQUINAMENTO - evviva! -, anzi qui dove abito sembra quasi sparito....Ieri c'era il cielo terso, un sole meraviglioso e caldo, un'aria pura e pulita che odorava di fiori e di campi....che bello! Il Paradiso perduto. E sì che abito al centro di una cittadina abbastanza grande, anche se non è Milano, una cittadina che fino a mesi fà era parecchio inquinata, con l'aria che puzzava di tubi di scappamento delle auto o di sostanze chimiche (ci sono molte industrie qui vicino).
L'unico mio cruccio è non poter camminare (il medico mi aveva detto di camminare 45 minuti al giorno - se cammino 15 o 20 minuti per andare al supermercato o in farmacia, è tanto!), passeggiare, correre nelle strade e nei prati, e non poter fare il minimo sport! Ma, se non vogliamo essere infettati od infettare gli altri facilmente, dobbiamo astenerci e fare un piccolo sacrificio, PER IL BENE COMUNE.
- Non potendo fare shopping, e soprattutto shopping compulsivo per chi lo fà, ci accontentiamo di ciò che abbiamo e abbassiamo le pretese comprendendo di più i poveri, oltre a RISPARMIARE NOTEVOLMENTE, dato il momento di stasi. E ci rimane più tempo per altre cose belle e piacevoli....OTTIMO VANTAGGIO, da tutti i punti di vista.
Un saluto a tutti, forza e coraggio!