Domanda:
Perché definiamo "strani" alcuni comportamenti?
2010-04-08 15:09:59 UTC
Come si fa a decidere se un comportamento umano (tipo: il modo di vestirsi, il modo di parlare, ecc.) è "strano"?
Io agli occhi delle altre persone e dei miei amici appaio come "strano", senza però essere deriso o non accettato... Sono pur sempre amici!

I ragazzi come me, a 17 anni, di solito (di solito...) il sabato sera vanno in discoteca, a ballare, a bere... Io preferisco rimanere a casa a leggere un libro...

I miei amici (TUTTI) fanno palestra, calcetto, pallavolo... Io studio composizione al conservatorio... e perciò mi definiscono "strano"...

I miei amici sono sempre attenti alle marche di vestiario, profumi ecc... io la prima cosa che mi capita a tiro la indosso e la giornata va avanti, e non mi preoccupo di cosa pensa la gente... e anche qui, sono "strano"...

I miei amici (maschi) parlano tutto il giorno di moto, ragazze, moto, vestiti, moto, scarpe, moto... io preferisco parlare (se ne ho occasione) di pittura, musica, arte, filosofia... "strano" di nuovo...

Suppongo che questo "stile" sia lo stile del musicista... una persona non proprio trasandata, ma abbandonata al vivere del giorno attimo per attimo...

Loro no! Per carità! Loro devono avere tutto programmato al millesimo di secondo!
Io prendo la vita con più montana... prendo la giornata come viene...

Come si definisce "strano" un comportamento? Perché?
Domando per semplice e banale curiosità.
Undici risposte:
2010-04-09 02:45:09 UTC
ciao,ti hanno dato tutti delle ottime risposte, io avendo 25 anni e condivido in pieno la tua unicità, vengo considerato anzi catalogato come "ragazzo strano" per il semplice motivo che per gli automi omologati (le masse di pecore robotizzate) è "strano" ciò che non si adatta e sfugge ai loro schemi prefissati , ciò è dovuto al fatto che sono abituati a catalogare e giudicare gli altri, quando nel mondo dovremmo accettare la diversità di pensiero, accettare il grande puzzle di cui ogni pezzo è unico; (come dici anche tu loro devono avere tutto programato al minimo dettaglio) perchè sono privi di personalità individuale, ma hanno sempre bisogno della spalla, del supporto altrui e così diventano dipendenti e infine "schiavi" del sistema, quel sistema che ci tiene in schiavitù mentale (bob marley in "redemption song" dice emancipatevi dalla schiavitù mentale) che vige nella società di oggi, perciò si crea la mentalità ad alveare o del branco, in poche parole non sanno cogliere le sfumature, dato che il mondo è bello perchè non esiste solo il bianco o il nero.

Sii sempre te stesso, non omologarti e come dice dante alighieri mentre si trova all'inferno "vai avanti e non ti curar di loro" (dice qualcosa di simile), l'importante è proseguire per la propria strada, ognuno nella vita ha la sua strada da seguire, loro invece sono come i criceti in gabbia ,sono convinti di andare avanti ma in realtà girano sempre nella stessa ruota , perciò per dare un senso alle loro vite vuote e senza sfumature, pensano di colmare il vuoto che hanno dentro di loro, criticando chi non si omologa, perciò siamo noi del popolo che ci comportiamo da "carcerieri" e non vogliamo che le altre pecore consapevoli e armate di personalità sfuggano dal recinto. E' solo una questione di prospettiva, di punto di vista, in fondo chi siamo per etichettare e giudicare strana una persona? per me non esiste "normale o strano" (normale=colui che si adegua alle norme da seguire,) semplicemente siamo.

Il film matrix1 esprime bene ciò che voglio dire, dove chiunque può essere l'agente smith in quanto potenziale agente e difensore del sistema, cioè difensore di quella mentalità da automa privo di personalità.

Concludo con una frase di David Icke "Io sono me stesso, io sono libero"
2010-04-09 02:36:13 UTC
Strano è chi si discosta dai modi di fare della maggioranza delle persone. Tutto quello che adesso è normale è stato a sua volta diverso. Per farti un esempio stupido, fino a qualche anno fa se mettevi le Converse come minimo ti prendevano per pazzo, adesso è diventata una moda, e quindi te lo puoi benissimo permettere senza il rischio di essere giudicato.

Spesso la parola "strano" viene associata a qualcosa di negativo, ma il tuo caso dimostra che a volte ad essere strani... ci si guadagna! Sicuramente un libro il sabato sera sarà più utile a te e agli altri di una sbronza. Devi sentirti libero di agire come ti pare ed avere gli interessi che vuoi senza farti condizionare troppo da quel che fanno gli altri. I tuoi amici saranno ormai abituati ad associare 'sabato sera' a 'discoteca', e in un certo senso, non pensi che l'abitudine e il programmarsi tutto alla fine li porti a far perdere loro il 'valore' di certi momenti della loro vita?

Un consiglio, continua a vivere come vivi adesso, ovvero non propriamente in maniera 'trasandata' (io la chiamerei più libera, comunque), ma piuttosto, come dici tu, con più montana. Ti assicuro che arrivato ai quaranta sarai molto meno annoiato della vita di loro.

Un bacio :)
coccinella darklady
2010-04-08 15:27:53 UTC
Strano in quel caso è semplicemente chi si distingue dalla massa,chi ha interessi,hobby,look ecc differenti dalla maggior parte delle persone...Lascia pure che ti definiscano come gli pare,tu sii sempre ciò che vuoi essere,e fai ciò che ti va di fare,non omologarti al gruppo solo per sentirti uno di loro,una fotocopia,anche perchè realmente non lo saresti,e saresti infelice,perciò vai avanti per la tua strada,e anche se a volte ci si sente un po' soli,isolati,estranei,non importa,troverai comunque chi ti capirà e ti vorrà bene per come sei,per la tua "diversità",particolarità,che per gli altri è essere "strano",per te è la tua normalità!
2010-04-09 04:45:25 UTC
strano è sinonimo di "mai visto", quindi può darsi che non abbiano conosciuto molte persone come te, perchè la maggior parte si comporta come loro.
grvno
2010-04-09 00:04:54 UTC
Strano deriva da straniero e una volta lo straniero era diverso da noi, per modo di parlare, di vestire, per usi e per costumi. Quindi straniero e strano significava persona diversa dalla maggioranza delle persone che vivevano in quel villaggio, in quella contea, in quel regno. Se consideri la correlazione fra stano e straniero una volta strano era solo lo straniero oggi lo è chi non è uniforme alla massa. Spero di essermi spiegata. Ciaoooooooooooooooo
Ayahuasca
2010-04-08 17:13:48 UTC
"strano" è ciò che le persone ritengono inconcepibile, incomprensibile o originale.

ma soprattutto, definiscono "strano" ciò che non oserebbero mai fare.
julye
2010-04-08 15:56:47 UTC
non credo tu sia strano io credo anzi che tu sia finalmente un ragazzo di 17 anni con una grande personalità. Loro sono tutti uguali... Standard... Robotici ... Perché è quello che impone la società la moda... Secondo me la parola strano e come la parola normale... Chi decide cosa è strano? Chi invece cosa è normale? Io agli occhi di un altro potrei essere strana e l altro aglio occhi miei potrebbe risultare strano... È complicato... Niente è strano e niente è normale tutto è strano e tutto è normale..a seconda di come la vedi. Mah... Non so spero di essermi spiegata! Chissà... Sarò strana..? Mah?
2010-04-08 15:48:08 UTC
NON SEI STRANO, SEI SOLO TE STESSO!!.



QUELLO CHE GLI ALTRI NON COMPRENDONO , PERCHÉ' ADERENTI ALLA MASSA, SI UNIFORMANO ALLO STANDARD DI ESSERE " TREND " A TUTTI I COSTI!!.



NON HANNO PERSONALITÀ', SONO TUTTI UGUALI, NEL VESTIRE, NEGLI ATTEGGIAMENTI, NELL' ESIBIRSI IN UNA SOCIETA' FONDATA SULL' ECCENTRICITÀ', SULLA TRASGRESSIONE, SULLA PERVERSIONE, SULLA DINAMICITÀ' DI UN MODELLO DI VITA, CHE ESULA DA QUELLO TRADIZIONALE, CON NOSTALGIA, NOTIAMO CHE ORMAI E' UN LONTANO RICORDO, BEN VENGA, CHI SI RIFIUTA DI AGGREGARSI A UNO STILE CHE NON SENTE SUO, SII SEMPRE TE STESSO, ANCHE A COSTO DI ESSERE CONSIDERATO " STRANO "!!.



RICORDA, SEI SEMPLICEMENTE TE STESSO, E' QUESTO TI RENDE " UNICO "!!.



NOTTE.
Viola
2010-04-08 15:31:00 UTC
ciao, per me non sei strano, sei solamente tu, con i tuoi interessi e i tuoi modi di essere. Anche io quando andavo a scuola ho avuto la stessa tua situazione, siccome non facevo come gli altri ero un aliena.. ti consiglio di fregartene. incontrerai persone che ti sapranno apprezzare per quello che sei. non cambiare per gli altri (brutto errore che stavo per fare io) tanto poi stai male lo stesso perchè non ti piaci tu e non riesci a sentirti bene come vorresti. per cui continua ad essere te stesso e non pensare troppo alle opinioni altrui, le persone (te lo dico per esperienza) hanno sempre da dire sia che gli vai bene sia che gli vai male.. trovano strani i comportamenti degli altri solo perchè devono sempre stare a giudicare il prossimo e non si prendono il tempo di pensare a loro stessi. tu rispetta sempre tutti finchè ti portano rispetto, non giudicare mai se non hai già passato la stessa esperienza sulla tua pelle e continua a vivere la tua vita a modo tuo. ciao :-)
2010-04-08 15:16:48 UTC
solo perché sono diversi dai comportamenti che ha la stragrande maggioranza delle altre persone.Tutto qui.
Cris7ian
2010-04-08 15:49:35 UTC
Tutto è relativo al mondo.


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