Domanda:
talento,fortuna,amore,felicità.....?
Acetilcolina
2008-06-25 12:13:49 UTC
ciao a tutti...la mia domanda è...nella vita è meglio avere tanto talento o una sfacciata fortuna? è meglio essere amati all'infinito o riuscire ad amare incondizionatamente,anche senza essere corrisposti? è meglio lottare fino allo stremo per i propri sogni,oppure sacrificarsi e donarsi unicamente a coloro che amiamo? è meglio avere la forza di continuare a lottare sotto la pioggia, o la sensibilità di fermarsi a ogni ostacolo per riflettere e agire in modo studiato? meglio la spontaneità o la ricercatezza?
grazie.....ciao ciao
chiara
Nove risposte:
2008-06-25 12:40:55 UTC
talento..



amare incondizionatamente..



lottare x i proprio sogni e donarsi a ciò che amiamo..mediare cioè..



la forza di lottare dopo aver ragionato sul da afrsi



nella vita xò meglio la spontaneità







ciao chiara
[...Arthas...]
2008-06-28 13:25:30 UTC
1-è meglio avere talento xkè la fortuna gira;

2-è meglio amare incondizionatamente anche senza essere corrisposti,xkè da qst si imparerebbe ke cos'è l'umiltà;

3-è meglio sacrificarsi e donarsi a coloro che abbiamo xkè prima o poi i sogni li accantoneremo in un cassetto(soprattutto nel mondo di oggi);

4-è meglio avere la forza di continuare a lottare sotto la pioggia xkè c xmetterà di superare meglio le situazioni;

5-meglio la spontaneità,anke se a volte non è apprezzata;



ciao!
sin
2008-06-25 12:35:31 UTC
cavoli che domanda difficile... allora... tanto talento, meglio essere amati all'infinito xke sennò sarebbe una vita troppo sofferente... preferisco assolutamente lottare fino all'ultimo x i miei sogni e i miei ideali, visto che questi sono proprio coloro che amo...preferisco sempre pensare bene prima di agire, però scelgo di lottare perchè a volte pensare troppo porta ad uno stato mentale che è ben lontano dalla lucidità. e poi io la spontaneità la ho nel sangue... quindi... ^^ spero di essere stato esauriente... baci... ciao!

andrea
Pαℓℓin@...
2008-06-26 06:00:40 UTC
Bella, bella, bella domanda...

Allora vediamo...prima cosa..meglio avere un proprio talento, sapere che le cose che otteniamo le abbiamo grazie alle nostre capacità, e poi la fortuna nn può assisterci all'infinito..indubbiamente saper amare e sapere di nn essere ricambiati è doloroso...ma sicuramente è molto più bello riuscire ad amare, che essere solo amati e non saper ricambiare...giustissimo lottare fino allo stremo per raggiungere i propri sogni, ci fanno sentire realizzati al raggiungimento di qst..però è anche giusto sacrificarsi ogni tanto..saper mettersi da parte per poter aiutare e dare la felicità alle persone che amiamo...meglio continuare a lottare sotto al pioggia, sono una ragazza molto impulsiva ed istintiva..nn sarei capace di stare ferma a pensare..secondo me bisogna agire...e poi infine la spontaneità senza ombra di dubbio!Meglio essere sempre e semplicemente sè stessi...in fondo la semplicità è la forma della vera grandezza!!Grazie a te, mi ci voleva un po' di riflessione!!Stellina!Baci....

Pallin@...
Ariel
2008-06-25 15:10:12 UTC
talento ma anche fortuna

amare ma anche essere corrisposti

avere la forza di lottare sempre (anche sotto la pioggia)

ciau :-)!
dannat5996
2008-06-25 12:40:12 UTC
il talento paga sempre la fortuna (che secondo me non esiste)

è in balia dei quattro venti ... la seconda domanda mi pare un 'utopia ... tutto il resto mi sembra che nelle giuste dosi siano tutte cose da tenere in considerazione by-by
Ishak 87 -il poeta della notte-
2008-06-25 12:32:13 UTC
Il solo problema con la tristezza, la disperazione, la rabbia, l’impotenza, l’ansia, l’angoscia, la miseria e l’infelicità, è che te ne vuoi liberare. Questo è l’unico ostacolo. Dovrai convivere con queste cose, non puoi solo pensare di sfuggirle. Proprio queste sono situazioni in cui la vita si deve integrare e crescere. Queste sono le sfide della vita. Accettale: sono benedizioni sotto mentite spoglie.



Un uomo aveva un bellissimo cavallo, era così raro che perfino gli imperatori gli avevano chiesto di comprarlo – a qualsiasi prezzo – ma lui aveva rifiutato. Poi, un mattino, l’uomo scoprì che gli era stato rubato.

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L’intero villaggio accorse per consolarlo: “Che sfortuna! Avresti potuto ricavarne ricchezze, ma tu sei stato testardo e stupido. E ora il cavallo ti è stato rubato”.

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Ma il vecchio rise e disse: “Non dite assurdità! Dite solo che il cavallo non è più nella stalla. Lasciamo che sia il futuro a decidere… stiamo a vedere!”.

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E accadde: quindici giorni dopo il cavallo tornò, e non era solo – portò con sé una dozzina di cavalli selvaggi. Di nuovo il villaggio si riunì e tutti commentarono: “Il vecchio aveva ragione! Il cavallo è tornato insieme a dodici altri, tutti bellissimi. Ora potrà guadagnare una fortuna!” Tornarono dal vecchio e dissero: “Scusaci. Non siamo in grado di prevedere il futuro e le vie del Signore, ma tu sei incredibile! Sapevi cosa sarebbe accaduto; devi avere intuizioni sul futuro”.

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Lui rispose: “Assurdità! Tutto ciò che so è che adesso il cavallo è tornato con altri dodici stalloni – nessuno può sapere ciò che accadrà domani”.

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E il giorno successivo accadde questo: l’unico figlio di quel vecchio contadino, tentando di domare uno dei nuovi stalloni cadde malamente e si ruppe le gambe. Ancora una volta l’intero villaggio accorse e commentò: “Non si può mai dire – avevi ragione; si è rivelata una vera maledizione. Forse era meglio che quel cavallo non tornasse. Adesso tuo figlio rimarrà storpio per tutta la vita”.

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Il vecchio disse: “Non saltate a conclusioni! Aspettiamo e vediamo cosa accadrà. Dite solo che mio figlio si è rotto le gambe, tutto qui”.

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Quindici giorni dopo accadde che tutti i giovani del villaggio venissero arruolati a forza dallo stato, perché il paese era sceso in guerra. Solo il figlio del vecchio fu risparmiato, perché inutile. Tutti si riunirono e dissero: “I nostri figli sono perduti! Per lo meno il tuo è rimasto. Storpio, ma vivo! I nostri figli sono in guerra e il nemico è molto forte; di certo verranno uccisi. Nella nostra vecchiaia non avremo nessuno che si prenda cura di noi, tu perlomeno hai un figlio, e forse guarirà”.

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Ma il vecchio disse: “Dite solo questo: i vostri figli sono stati arruolati dallo stato. Il mio è stato risparmiato, ma non tirate conclusioni”.

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Quell’uomo afferma semplicemente l’evidenza dei fatti! Non pensare a qualcosa come a una benedizione e all’altra come a una maledizione. Non interpretare, e all’improvviso vedrai che ogni cosa è meravigliosa.



Ishak
2008-06-25 12:28:19 UTC
è megliio essere amati all'infinito..perchè non c'è cosa piu brutta di provare un sentimento senza essere corrisposti. Nella vita è meglio avere tanto talento, per riuscire a percepire le situazioni piu fortunate. è meglio donarsi unicamente a colo che amiamo, ma se coloro che amiamo ci amano come facciamo noi con loro... ci aiuteranno per lottare per i propri sogni!. è meglio avere gorza per continuare a lottare sotto la pioggia, e avere la sensibilita di riprendersi dopo ogni caduta ad ogni ostacolo, riusendo a riflette e agire in modo studiato. meglio lla ricercatezza della spontaneità.
(¯º•»Mi Corazòn es Tuyo«•º¯)
2008-06-25 12:27:32 UTC
Essere amati..perchè anche se hai soldi li spendi solo per te e per chi altro? Amare non basta mai perchè non si sa..un giorno ci siamo..l'altro no..

Lottare lottare e ancora lottare perchè i sogni sono la cosa più imoprtante che possiamo avere..+ dei soldi + di qualsiasi altro..i sogni sono la "realtà" che vogliamo..quindi bisogna lottare per averli reali.

La spontanietà si..ma fino ad un certo punto..fino a quando la situazione non diventa troppo rischiosa per essere intuitivi..li meglio riflettere..Ciao KissKiss


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