Domanda:
Secondo voi come mai questa frase mi fa venire in mente delle particolari sensazioni?
Dario P III°
2010-09-01 15:04:57 UTC
tempo fa lessi un libro di Ray Bradbury, che si intitola "Paese d'ottobre", una raccolta di racconti, e all'inizio del libro c'è la seguente frase: «...paese dell’anno che volge sempre alla fine. Paese con alture di caligine e fiumi di foschia; dove i pomeriggi fuggono, i vespri e gli albori indugiano e le notti rimangono. Paese più che altro di cantine, cellieri, carbonaie, soffitte, credenze, sgabuzzini, tutti sul lato opposto del sole. Paese di gente autunnale, con pensieri soltanto autunnali, il cui passo di notte sui marciapiedi ha suono di pioggia...»
ogni volta che la leggo mi trasmette una strana sensazione..mi viene in mente proprio l'autunno, con tutte le cose positive e negative che porta: pioggia, freddo, grigiore, ma anche funghi, castagne, iniziare ad accendere il caminetto, Oktoberfest :-) forse mi risveglia i ricordi di quando ero bambino, quando al parco del Ticino si iniziava a intravedere la nebbia, e l'odore dell'aria fredda e della vegetazione che si preparava all'inverno.. ..o forse sarà che lo sento un pò mio, essendo nato a settembre..sta di fatto che mi fa questo effetto..il motivo quale può essere? vi piace quella frase? grazie!

p.s: poi in effetti tutti questi racconti sono un pò "autunnali", non solo per il periodo in cui sono ambientati, ma anche per il modo in cui sono scritti, l'atmosfera che trasmettono..uno di questi racconti, "l'emissario" si apre così:
«Martin seppe ch’era tornato l’autunno, perché entrando in casa di corsa Fido portò vento, brina e un sentore di mele inacidite sotto gli alberi. Nelle molle d’orologio del suo pelame, Fido raccoglieva il solidago, la polvere dell’astrea che dà l’addio all’estate, guscio di ghianda, pelo di scoiattolo, piume di pettirosso partito, segatura di legna da ardere appena tagliata, e foglie, simili a tizzoni scrollati dalla vampata fulva degli aceri. Fido balzò. Una pioggia di gracile felce, di profumo di more, d’erba di palude si riversò sul letto dove Martin strillava. Nessun dubbio, nessunissimo dubbio, quella bestia incredibile era ottobre!»

:-))
Tre risposte:
Nicol_X
2010-09-01 15:11:36 UTC
Anche a me fa un effetto strano e bello... mi sembra di vedere l'autunno, e un po' mi mette malinconia per la fine dell'estate, ma anche gioia, per i bei colori, le castagne, e il pensiero di una bella casetta in collina con il caminetto acceso!!

Dev'essere proprio un emozionante e bellissimo libro!!

ciaooo!
Flipped
2010-09-02 00:58:55 UTC
molto evocativo :) sia il pezzo che il tuo modo di presentarlo... altro che la bestia, qua il vero ottobre è lo scrittore...
Giuseppe black
2010-09-01 22:10:58 UTC
CIAO SCUSA UN CONSIGLIO...IO NN HO LETTO NIENTE -.- .... DEVI SCRIVERE SEMPLICEMENTE QUELLO KE VUOI SAPERE NN UN ROMANZO O FATTI DELLA TUA VITA -.-


Questo contenuto è stato originariamente pubblicato su Y! Answers, un sito di domande e risposte chiuso nel 2021.
Loading...