Domanda:
Ho 20 anni e penso che sto sprecando la mia vita (leggete il resto)?
Francis "the Foreigner"
2011-09-17 19:14:36 UTC
Abito da sempre in un'isola di pochi abitanti, che è ormai diventata vecchia e monotona per i miei gusti, voglio andarmene, voglio esplorare come è la vita veramente, mi sono rotto di rimanere su un'isola di somari il cui unico divertimento è bere, andare in discoteca e sballarsi (non nel mio caso). Università inesistente, centri ricreativi e centri giovanili inesistenti, fai qualcosa di diverso e sei considerato strano, persino dai miei genitori. Non ho nulla di strano io, è la gente ad avere standard bassi. Fare qualcosa di diverso, ritornando al discorso di prima, inteso come leggere e ascoltare musica considerata da loro strana (che poi alla fine cosa c'è di strano ad ascoltare gruppi come King Crimson, Genesis, Pink Floyd, ma soprattutto vado alla ricerca di gruppi molto sconosciuti), che alla minima sonorità ambient entra mia madre in camera mia dicendo che è musica satanica, ma vaffancùlo. Ma non è questo il problema. Il problema sono proprio i miei che mi costringono a rimanere su questa isola, e magari convincendoli mi mandano al massimo in posto vicino dove c'è sempre poca scelta per gli studi. Lavoro in un mini-market di proprietà dei miei genitori per cercare di guadagnarmi quella piccola somma che a volte nemmeno mi viene concessa, e loro vogliono che rimanga qui per lavorare. Ma càzzo, io devo costruirmi una vita al di fuori di questa isola, voglio mettermi alla prova per una volta, fuori da questa prigione, ma no, non mi è concesso. Le università che mi interessano stanno tutte al nord in città come Roma, Bologna o Udine, e i miei sono convinti che io non mi sappia orientare, sono ancora convinti che io sia ancora il loro pargoletto di 8 anni rincoglionito e ingenuo. Ho pochi amici ma buoni, e gran parte di essi studiano o lavorano fuori, a volte penso che sono io l'unico rincoglionìto che è rimasto su quest'isola. Io voglio imparare che cosa è veramente la vita, e sono convinto che su questa isola se arrivo a 30 anni senza aver concluso niente posso considerarmi già interiormente MORTO. Ho avuto poche relazioni, andate un po' a male, questo dovuto un po' al mio carattere un po' chiuso (anche se in realtà sono chiuso esclusivamente con gente che non riesce a capire) e un po' all'abitudine del tipico spettegolare, che si sa, nei paesi di pochi abitanti è una gran rottura di pàlle.

Dopo tutto questo discorso/sfogo non saprei più che dire, tranne ascoltare qualche consiglio da chi si è trovato in situazioni simili e non. Cosa consigliate in queste situazioni? L'ho scitta un po' alla cazzò questa mia storia, ma comunque è una situazione grave, almeno per me.
Otto risposte:
Ophelia
2011-09-17 19:46:49 UTC
mi pare che ti stai un pò piangendo addosso senza provare a pensare a cosa puoi fare concretamente...mi spiego: vuoi partire e andare a studiare fuori? fallo. punto. ti basta una base di partenza di qualche centinaio di euro, o magari puoi appoggiarti a uno dei tuoi amici che studiano fuori per un mesetto mentre cerchi un lavoro part time che ti consenta di mantenerti gli studi e la vita fuori, se proprio i tuoi genitori non ne volessero sapere di appoggiarti nella scelta..sarebbe una vita molto dura, sì, effettivamente, ma saresti molto più vicino alla realizzazione dei tuoi sogni. concretamente, che cosa ti impedisce di farlo? forse il coraggio. i tuoi genitori non hanno fiducia in te? perchè? per esempio,a parte il fatto di lavorare, come sei a casa? collabori? pensi di essere davvero autosufficente e responsabile? sai cucinare o attaccare la lavatrice? dimostri loro di essere realmente affidabile e adulto abbastanza? non prendere alla leggera l'idea di vivere solo..io vivo sola da quando ho compiuto 18anni e credimi, è molto difficile, non è solo avere casa libera e poter fare ciò che vuoi quando vuoi...se non ti ho spaventato e sei proprio convinto allora fallo e basta, i tuoi genitori si arrabbieranno, passerai tempi duri, ma poi gli passerà e capiranno..un atto di ribellione CONSAPEVOLE può essere anch'esso un modo per dimostrare che sei un uomo e non un ragazzino come loro pensano! riflettici bene e...buona fortuna! =)
2011-09-18 02:18:31 UTC
Scappa e vivi di felicità.

E... Dài 10 punti a chi legge tutto... se li merita.
2011-09-18 09:11:31 UTC
La mia storia: io ero più o meno nella tua stessa situazione, vivevo in un piccolo paesino dove nn c'era niente da fare e i miei genitori nn volevano ke io andassi via di casa xke dicevano ke nn avrei risolto niente infatti ora nn mi parlo più con mio padre, lavoravo in 1fabbrica ma x la vita ke volevo fare io la fabbrica nn era abbastanza così sempre nel mio paese ho iniziato a commerciare vestiti e auto e così ho iniziato a guadagnare, anke xke poi i soldi ke prendevo in fabbrica nn li toccavo x niente (facevo circolare sl i guadagni di vestiti e makkine), questo x 4 anni. a 20 anni, una xsn ke conosco (a cui mi sn ispirato) mi ha trovato un pikkolo locale dove commerciare makkine e sopra questo locale c'era un appartamento, così cn i soldi ke avevo l'ho comprato e ho iniziato a commerciare, ma nel tempo libero vendevo sempre vestiti al doppio di quello ke li pagavo (sembra una scemenza ma si facevano affari, ankora adesso ogni tanto lo faccio). ora ho 23 anni e da 5 mesi ho aperto una concessionaria a 30 km dal mio paese, vivo da solo e devo crescere ankorta tanto. sempre tramite questa xsn inizierò a commerciare case e locali, ho intenzione di aprirmi un locale x conto mio e affitare case al mare, piano piano lo farò. tutto questo x dire ke a 20 anni hai una vita avanti nn farti influenzare dai genitori e da nessuno, guadagna una pikkola somma di denaro e parti senza dar conto a nessuno, cresci economicamente e divertiti, fai la bella vita, io a 23 anni sto facendo passare dalle mie mani migliaia di euro a settimana.... migliaia, questo xke nn ho mai dato retta a nessuno e ho sempre fatto di testa mia. Certo bisogna usare la testa x far circolare denaro ma fino ad ora mi sn sempre divertito. Anke io da un pikkolo paesino sn uscito e sn cresciuto. Vai, se vuoi andartene vai nn ci pensare ke in paesi cm i nostri restano soltanto i falliti. nn aver paura, sii determinato nel raggiungere i tuoi obbiettivi e deciso nel realizzare i tuoi sogni. BUONA FORTUNA
?
2011-09-18 06:56:58 UTC
Scappare è facilissimo!

Se davvero hai intenzione saresti gia andato via da un bel pezzo.. i soldi non sono un problema, mettiti da parte una cifra iniziale per poter viaggiare, arrivare a destinazione e cercarti un alloggio provvisorio ed un lavoro. Nel frattempo che metti da parte un po di soldi fai tante ricerche su internet in modo da trovarti avvantaggiato una volta arrivato in loco.

Se vuoi far perdere le tue tracce, se sei davvero stufo di questa gente, genitori compresi, puoi benissimo gettare via la tua scheda di telefono, ritirare i soldi e chiudere il conto bancario, non usare piu social network o magari resettare i tuoi profili nel modo in cui meglio credi e.. stop.
2011-09-18 02:42:21 UTC
hai venti anni puoi andartene..lavori da qualche altra parte proprio come stai facendo lì..in una grande città e chi sa troverai la tua strada tra tante opportunità..un po' di coraggio tanto i tuoi genitori saranno sempre lì e mica ti disconoscono!
Bip Ballerina
2011-09-18 02:39:09 UTC
ciò che ti posso dire è : fregatene di ciò che pensa la gente e fai ciò che ti senti di fare, vai a studiare fuori se è quello che vuoi fare!alla fine l'età ce l'hai ed è giusto che tu faccia le tue esperienze al di fuori di questo posto così chiuso di mentalità, ti farà sicuramente bene e vedendo la tua ostinazione i tuoi genitori te lo dovranno concedere prima o poi!
2011-09-18 02:34:43 UTC
ma quando dici isola,

cioè, intendi isola isola pedonale o tipo isola Sardegna??
?
2011-09-18 02:17:29 UTC
non sapevo che in italia esistessero ancora posti abitati da esseri primitivi


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