ciao ti racconto una cosa che è accaduta a me, non con tutti secondo me il contatto visivo è uguale, con alcuni provi poco o niente con altri invece provi qualcosa di unico qualcosa che ti porta a reagire e a volte forse come dici tu a scappare..qualche anno fa ho conosciuto una famiglia di cantanti sardi una famiglia meravigliosa, una famiglia che vive ogni giorno la vita, appena gli ho incontrati e gli ho guardati negli occhi ho sentito dentro di me qualcosa che mi faceva paura anche se come dici tu non c'era motivo di averne ma di istinto tolsi lo sguardo volgendolo da un altra parte, quando riprovai a guardarli negli occhi ho sentito di nuovo quella paura ma questa volta ho visto nei loro occhi una dolcezza che mi diceva di non togliere lo sguardo che mi diceva di non avere paura anche se in quel momento io mi sentivo scavare dentro il più profondo di me...quel giorno forse non capii davvero che cosa era accaduto che cosa loro avvesero capito di me ma dentro di me sapevo che loro avevano capito tanto che loro erano riusciti a tirare giù un muro che io mettevo come protezione, quel giorno sapevo che loro era entrati nel mio cuore e non ne sarebbero mai usciti..con queste persone proprio perchè lontane da me non ci vediamo spesso però ci sentiamo e l'ultima volta che ho sentito il loro figlio ho avuto finalmente la conferma di ciò che pensavo ho capito ciò che loro sapevano di me..ho capito nel momento in cui lui mi ha detto" con gli occhi a volte si parla più che con la voce e tu con essi hai parlato tanto",in quel momento ho capito che loro hanno capito tutto di me ogni mio stato d'animo, ogni mia tristezza e ogni mia contentezza,so che ciò che dico può sembrare assurdo ma solo chi lo prova e ci crede può capirmi..sai che ti dico quella volta ho avuto paura a guardare con gli occhi ma quando lo fatto la seconda volta mi sono sentita libera..credimi non con tutti questo può accadere quindi guarda ma saranno gli occhi dell'altra persona a far capire al tuo cuore che non devi sfuggire da essi perchè loro non vogliono farti del male ma vogliono renderti felice se quegli occhi non ti fanno capire ciò allora fuggi perchè forse quegli occhi ti faranno un male che non potrai sopportare...

I miei occhi fanno di me un libro aperto... c'è stata una persona che riusciva a capire tutto, o quasi, dai miei modi di fare e dal mio sguardo... la cosa mi faceva piacere ma al tempo stesso mi 'spaventava' un pò... di solito non mantengo sempre il contatto visivo, a volte sposto lo sguardo altrove, poi lo riporto sulla persona con la quale parlo, ma comunque non la guardo sempre fissa negli occhi...

Se qualcuno ti fissa dritto negli occhi per + di 30 sec., è naturale che in noi venga una reazione come sfuggire dallo sguardo o, come nel tuo caso, scaturisca una forza aggressiva. La persona si sente attaccata e che un estraneo invada il suo territorio. La stessa cosa succede se fisssi negli occhi un cane, l' animale può mettere la coda fra le gambe come può anche aggredirti.

Mantenere a lungo il contatto visivo sembra quasi un confronto, come dire "vediamo chi abbassa prima lo sguardo!". Nel mio caso evito, che non vuol dire scappo.

Io no,l'opposto, pretendo gli occhi ...li voglio nei miei ...per "vedere" chi ho di fronte .Se poi noto che l'altra persona è imbarazzata distolgo ogni tanto lo sguardo ,ma gli occhi restano il mio punto focalizzante .

è naturale, quando in natura due animali "non voglio minimamente offenderti" si fissano negli okki hanno già capito chi vincerà e ki perderà, molti animali si arrendono ed preferiscono allontanarsi, altri invece reagiscono bruscamente.

ciaooo =3