Domanda:
Suicidio come ricatto morale?
§*ArtemisiA*§
2007-08-27 11:16:34 UTC
Lui le ha sempre creato 1 marea di problemi,lei ha pianto troppo spesso e,finalmente dopo 4 anni,aveva deciso di kiudere questa storia.Ha provato a lasciarlo in tutti i modi durante la settimana in cui lui era in vacanza coi suoi...senza risultato.Non la lasciava andare!Al suo ritorno a casa è venuto a prenderla per parlarle:lei era scesa con l'intenzione di farla finita 1 volta x tutte e lui improvvisamente le confessa ke dopo 1 loro lite aveva tentato il suicidio!
Ora...io sono dell'opinione ke lui si sia inventato questa storia x puro senso di possessione nei confronti di mia sorella,ma lei è convinta ke il suo ragazzo non abbia mentito e x questo si sente in trappola:non sa cosa fare,vorrebbe allontanarsi da lui perkè ormai non lo ama +,ma teme ke le conseguenze possano essere tragike.Gli ha persino proposto di rivolgersi ad 1 psicologo,ma lui non ne vuol sapere!
Cosa potrebbe fare?Lei non ne può + di questa storia,ma ora come ora non ha il coraggio di dargli una simile batosta.
Cinque risposte:
Cars
2007-08-27 12:03:02 UTC
Penso che parlarne in famiglia potrebbe essere una buona idea, quel ragazzo ha dei problemi e sta rovinando la vita a tua sorella...neanche io credo alla storia del suicidio

ciao
Nonsense
2007-08-27 11:25:46 UTC
Dalle mie parti se qualcuno diventa troppo molesto verso una ragazza e non vuole capire le cose anke dopo ke gli sono state spiegate interviene il fratello/un amico/il padre a mettere in chiaro le cose con le maniere "convincenti".. E nn dico x forza di dover usare le mani ma trovarsi di fronte qualcun altro ke non sia lei puo aiutare il tipo a razionalizzare il fatto ke ormai è finita
Claudia K
2007-08-27 12:22:40 UTC
Questo è un ricatto psicologico bello e buono! Tua sorella ha bisogno di aiuto per uscire da questa storia... anche lui ne ha bisogno, ma c'è poco che si possa fare per lei...

Penso che ha ragione a chi dice che bisognerebbe che qualcuno prendesse le sue difese, che la difendesse! Non lasciatela sola! SE lei non lo ama più, come dice, allora deve chiudere e non vederlo mai più!!! Chiedete a vostro padre, o ad un zio, o un fratello maggiore che intervenga e lo faccia ragionare! State con lei e appoggiatela, ricordando che non è colpa sua se lui è un squilibrato!
ascoltatrice
2007-08-27 12:02:31 UTC
ciao.....io ho vissuto la stessa cosa. nel senso che avevo un bellissimo rapporto con una mia amica e dopo un anno abbiamo chiuso...anzi ho chiuso perchè mi mentiva e mi creava un mucchio di problemi....

era un rapporto dipendende cm quello di tua sorella sembra.

io ero a pezzi, perchè a lei ci tenevo.... e ad un certo punto lei mi continuava a mandarmi sms dicendomi che io per lei ero importante e che si sarebbe tolta la vita....poi mi mandava i mess dicendomi che era appena uscita dall'ospedale per colpa mia,perchè piangeva tanto e rischiava il soffocamento...

cmq di solito chi pensa al suicidio non sempre ci riesce.

tua sorella deve trovare la forza di parlargli e spiegarli tutto, capita che una relazione finisca...bisogna accettarla e imparare dalla sconfitta.

e per quanto riguarda lo psicologo....se lui non ci vuole andare fatti suoi....lo dovete imporre voi...

io ho mandato la mia amica dallo psicologo...gli è servito per andare avanti. quindi portatelo.

spero si risolva bacione
Piccina♥
2007-08-27 11:32:49 UTC
Oh my god!


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